LA STORIA

Una fantasia nata nel 1987 e che si trasformerà in uno spettacolo l’anno successivo tanto da essere definito “uno dei presepi più belli d’Italia” da Rai Uno Mattina. Nel 1988 Enzo Cunti, Enzo Maiello, Antonio Zingaro e Pino Tarantino con una geniale idea di Nicola Burrelli, diventano i registi della prima edizione del Presepe Vivente di Baia e Latina. Partono da pochi visitatori e con le edizioni successive (l’ultima nel 2005, VIII edizione) arrivano ad ospitare, nel magico e angusto Borgo Medievale, fino a 10000 persone.

FOTO EDIZIONE 2016

ANTICHI MESTIERI

IL CESTAIO

MESTIERE CHE SI APPRENDEVA FIN DA RAGAZZI E NON RICHIEDEVA ATTREZZATURE RICERCATE E COSTOSE. VI ERA PRIMA LA RACCOLTA E LA SCELTA DEI VIMINI, SUCCESSIVAMENTE IL CESTAIO INIZIAVA A LAVORARE ED INTRECCIARE I VIMINI. I CESTI ERANO OTTIMI CONTENITORI, FONDAMENTALI PER LA RACCOLTA DI PRODOTTI AGRICOLI.

ALCHIMISTI

Personaggio esoterico dell’epoca che mirava a raggiungere l’onniscienza. Diversi erano i suoi obiettivi, tra i quali l’indefinito prolungamento della vita attraverso la creazione della “panacea” universale, ovvero il rimedio per curare tutti i tipi di malattie. Il termine deriva dall’arabo “al-khimiyya” che significa “chimica” a sua volta proveniente dal greco “khymeia” che sta per “fondere insieme, colare”.

IL CARBONAIO

Il suo lavoro consisteva nel costruire il “Catuozzo”, ovvero dei mucchi di legna sistemati con un preciso criterio. Al centro veniva lasciato un vuoto che fungeva da camino alimentato più volte. Si ricopriva tutto di terra in modo da ardere lentamente. Dopo qualche settimana, tolta la terra, si raccoglieva il carbone.

HAREM

Luogo inviolabile o proibito, l’harem è riservato alla vita privata delle donne nel mondo islamico e moderno. Era nell’harem che i sultani amavano ostentare le loro ricchezze.

SCALPELLINO

Definiti anche “Scultori dell’arte” gli artigiani di questo antico mestiere sono stati presenti sin dall'epoca degli Egizi, nel Rinascimento fiorentino sino ai giorni nostri. Gli scalpellini lavorano con pietre molto dure, nonostante questo però riescono a realizzare opere di un certo livello,trasmettendo alla pietra se bene essa è un materiale pesante la morbidezza e la leggerezza.

Cantina

Era il luogo dove veniva conservato il vino per l’intero anno, di solito interrato. Allo stesso tempo però rappresentava il ritrovo di amici che avevano voglia di un bicchiere di vino accompagnato da una risata.

FOTO EDIZIONE 2016
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I SOLDATI

Il legionario romano era il fante che faceva parte della legione romana. I Romani dovettero affrontare svariate popolazioni che adottavano metodi di combattimento differenti tra loro; questo influì sia sull'organizzazione e sulla struttura della legione, sia sul tipo di armamento utilizzato. Il legionario è sempre stato fonte di ispirazione e modello dal punto di vista militare per le proprie capacità, la propria esperienza ed efficienza.

CASA DI TOLLERANZA

La casa di tolleranza, postribolo o volgarmente bordello, ha origini molte antiche. Il primo vero cenno alla prostituzione come professione appare in alcuni documenti sumeri e rivestiva un importante ruolo in ambito sociale, come una sorta di sacrificio espiatorio a cui ogni donna era chiamata a sottoporsi prima del matrimonio.

Salus per aquam

a locuzione salus per aquam o sanitas per aquam (o per aquas) in latino significa salute per mezzo dell'acqua. Vi si riferisce comunemente come suo acronimo (da cui l'uso anche in maiuscolo: SPA) il termine, d'origine anglosassone, di spa intesa come stazione termale, il relax e la cura del corpo.

CACIOCAVALLO IMPICCATO

Antichissima tradizione del sud Italia. Il caciocavallo impiccato ha un peso tra 1,2 e 2 kg ed è il Signore dell’ardente patibolo. Nel diventare filante cede al passaggio della lama per poi essere spalmato su una fetta di pane “abbrustolito”.

MULINO

La materia prima dei mugnai è costituita dai cereali in genere e particolarmente dal frumento. Nel campo dell'alimentazione la macinazione del cibo permette una più facile digestione dei nutrienti e salva l'usura dei denti. Nel settore non alimentare necessitano di una macinazione sostanze necessarie alla produzione delle malte, nel campo dei materiali da costruzione. Anche questi materiali necessitano di particolari tipi di mulini.

Castagne

Per i “castagnai” la raccolta era il momento più importante, compito affidato per lo più a donne e ragazzi. Venivano raccolte con l’utilizzo di un rastrello particolare, dentato da un lato e a punta dall’altro, per essere poi depositate nel seccatoio.

Chiromanti

Esercizio volto a prevedere il destino e descrivere la personalità di un individuo attraverso lo studio del palmo della sua mano. È chiromante chi pratica tale esercizio. Si parla di chiromanzia in qualità di pseudoscienza, a sua volta divisa in due discipline: chirologia e chirognomia. La prima studia le linee del palmo della mano, la seconda si concentra sullo studio della forma della mano.

Falegname

Mestiere di spicco tra i più antichi, le sue origini risalgono alla notte dei tempi. Essendo il legno un materiale da sempre posseduto dall’uomo, è stato utilizzato e lavorato sin dagli albori. Lavorare il legno significava sopravvivere, ci si creava di tutto dalle armi alle ruote, dai ponti a qualsiasi altro strumento utile.

Ferraro

Le prime tracce dell'antico e affascinante mestiere del fabbro risalgono addirittura all'era del neolitico (600 A.C), infatti, durante quegli anni, i primi artigiani, grazie all'utilizzo di forni, impararono, prima a fondere e poi a forgiare i metalli, realizzando arnesi utili ad agevolare e velocizzare i lavori domestici e quotidiani delle persone.

Pane azimo

Il pane azzimo è stato per molto tempo l'unico conosciuto dall'umanità. Si preparava con farina integrale e acqua, e si cuoceva mettendo l'impasto su pietre arroventate o cenere calda, che dà al pane un sapore di cenere. In seguito la preparazione del pane si è evoluta fino a produrre le numerose varietà di pane conosciute. L'evoluzione prese avvio grazie all'invenzione dei forni, alla scoperta del lievito, all'estrazione della farina ed eventualmente all'aggiunta di altre sostanze come olio, burro, spezie, ecc.

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Mangiafuoco

L’artista che sputa fuoco dalla bocca. Il suo numero è semplice ma estremamente pericoloso, tanto da essere considerata tra le più rischiose manipolazioni di fiamma. Consiste nel far uscire combustibile dalla bocca incendiandolo, creando così una grossa fiamma. Essa si può produrre con l’aiuto di liquidi infiammabili o polveri, a sua volta incendiati con una torcia.

Patrizi

I patrizi erano i cittadini più illustri e potenti della nuova città.

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CONIO

Nella prima parte della storia di Roma, dalla sua fondazione (21 aprile 753 a.C.) a tutto il periodo monarchico (753-509 a.C.) e parte del periodo repubblicano, fino al III secolo a.C., il commercio non si basava sull'uso della moneta, ma su una forma di baratto che sfruttava come mezzo di scambio scarti di lavorazione di bronzo informi (aes rude), in base al valore intrinseco, ossia il valore del materiale.

formaggiare

La lavorazione del formaggio richiede massima accuratezza. È uno degli alimenti più preziosi e preistorici. I primi banchi di formaggio si trovavano nei mercati e nelle botteghe. La merce veniva ben esposta sugli scaffali e sul banco, dove si poteva ammirare anche la stadera, la bilancia con cui si pesava prima di essere venduto.

Fumatori

il narghilè proviene dall’Egitto dove, inizialmente, era composto da una noce di cocco e canne di bambù. In Egitto, India, Afghanistan ed Iran fumare il narghilè è un rito, esso simboleggia unione, amicizia e fratellanza. Il tabacco utilizzato si chiama maassel, esso può avere varie fragranze, anche fruttate.

Il Monaco

Il Monaco nel Presepe vivente viene letto in chiave dissacrante, come simbolo di un'unione tra sacro e profano che si realizza nel presepe napoletano.

Miele

Sono stati trovati reperti e scritture che fanno pensare che il miele e le sue proprietà fossero note circa 4000 anni fa. Gli Egizi lo usavano per accompagnare la mummia nel suo viaggio verso l’aldilà, i Sumeri lo impiegavano in creme impastate con argilla, i Babilonesi ne facevano un uso culinario. In epoca romana, invece, veniva utilizzato da dolcificante per la produzione di birra, idromele.

Pane e Olio

Pietanza antichissima e tra le più povere. Ad oggi esistono diversi tipi di panificazione, nell’antica Roma invece si distinguevano due tipi di pane: il pane plebeo e il pane palatius. Il pane plebeo era il pane del popolo, mentre il pane palatius era il pane dei nobili.

PREDICATORE UBRIACO

È lui l’esortatore del popolo, nel suo stato di ebbrezza cerca di convincere a seguire la sua idea e i suoi pensieri talvolta allegorici.

Streghe

Coloro che posseggono poteri occulti, le uniche in grado di svelare il mistero della magia. Maggiormente rappresentate da figure femminili, venivano accusate di usare i loro poteri, nella maggior parte dei casi, per nuocere alle persone.

Tappeti

I più grandi commercianti venivano dal medio oriente ed esponevano i loro grandi tappeti nei mercati. Si distinguevano da tutto grazie ai loro colori forti e accesi.

Trincia

La trincia del maiale è un mestiere di antiche origini, consisteva nel dividere i vari pezzi del corpo del maiale per poi lavorarne la carne. Era un mestiere disprezzato dai nobili, ma apprezzato dalla gente semplice che aveva difficoltà a sopravvivere.

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La Natività

la Natività viene ricreata in uno degli angoli più suggestivi del borgo, cercando di rispettare il più fedelmente possibile la nascita del bambino. Affinché tutto ciò sia possibile, nella grotta ci sarà una reale mangiatoia riscaldata dalla presenza del bue e l’asinello, oltre alla sacra famiglia.

XI Edizione

La peculiarità del nostro Presepe Vivente è la totale immedesimazione degli abitanti stessi, al punto tale da inchinarsi al passaggio della Sacra Famiglia e seguirla fino alla Grotta. Il borgo sarà la ricostruzione dell’antica Betlemme con abitazioni e personaggi dell’epoca ed ogni visitatore diverrà “visit-Attore”. Ad animare la serata lungo il percorso vi attenderanno innumerevoli sorprese.

Direttore artistico "Mariaantonietta Di Tommaso"

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ARTE & INTRATTENIMENTO

In ogni angolo del Presepe sarete allietati da suoni e odori.

A RALLEGRARE LE OSTERIE E AD ANIMARE LE VIE DEL BORGO FAMOSI ORGANETTISTI E PERCUSSIONISTI. L’ASSOLUTA NOVITÀ DI QUEST’ANNO SARÀ LO SPETTACOLO DELLA "MUNERA GLADIATORIA".

MERCATINI DI NATALE

A conclusione del Presepe, lungo le strade del paese, sarà allestito il mercatino di natale attraverso un percorso obbligato. Potrete trovare stand di ogni tipo, dai prodotti tipici locali all’oggettistica, tutto di natura artigianale.

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PRESEPE VIVENTE X EDIZIONE
BAIA E LATINA

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